Ristrutturare casa: guida e consigli

Ristrutturare casa: guida e consigli

Devi ristrutturare casa? Leggi la nostra guida per gli inesperti

Ristrutturare casa, che sia indipendente o appartamento, non è pratica frequente e può creare dubbi e confusione, poiché ci sono svariati elementi di cui tener conto: prezzo, metratura, permessi, legislazione.

Schematizzando però le varie fasi principali, possiamo rendere le cose più semplici per avere almeno il quadro generale di cosa si deve e non si deve fare, per poi approfondire insieme ad un esperto del settore.

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Ristrutturare casa: come e perché

Il primo consiglio prima di ristrutturare casa, può sembrare ovvio ma non lo è, sarebbe quello di affidarsi ad un professionista o una persona di fiducia competente, che faccia una stima dei lavori.

Si inizia dunque da un semplice sopraluogo del locale interessato.

Si calcolano i metri quadri della zona di interesse (può trattarsi anche di un balcone, un parcheggio, un soppalco), e si delinea una stima dei servizi.

A livello economico ciò che influenza maggiormente sono:

  • La metratura
  • I materiali necessari
  • Il costo del personale

Fin qui tutto semplice. Ma perché affidarsi a dei professionisti?

Regole ed imprevisti

Tutti sappiamo che un imprevisto non sempre è piacevole, nel caso di una casa in fase di ristrutturazione è assolutamente necessario farsi furbi ed anticipare il problema.

Sarebbe fastidioso ultimare dei lavori per poi scoprire che la finestra non è a norma, o si sono tralasciati gli impianti cardine dell’eco-sistema casalingo.

Vi sono infatti delle norme che guidano il cittadino verso una sana edificazione o come in questo caso per una modifica di qualsiasi tipo.

Ogni comune ha delle regole precise che indicano cosa possiamo o non possiamo fare; un esempio pratico può essere quello della finestra che citavamo prima. Vi sono comuni, dove, per esempio è necessario avere dei punti luce in ogni stanza, o in cui la metratura dev’essere sempre abitabile, perciò non è possibile restringerla più del dovuto. Si andrebbe incontro a sanzioni con aggiunta dei costi per le necessarie modifiche per la messa a norma.

Inoltre, esiste uno schema dei lavori, che vede in primis l’attenzione agli impianti di gas, luce, igiene e scarico.

Ecco spiegato il perché, necessitiamo quantomeno di un parere esterno prima di fare qualsivoglia ipotesi sulla praticità ed i costi.

La Fase dei lavori

Se il locale non è vuoto, sarà necessario liberarlo da ogni intralcio, e dar vita così al nostro cantiere. Gli operai necessiteranno di una zona smaltimento rifiuti, soprattutto se stiamo abbattendo muri o stiamo rifacendo il pavimento per il parquet che sogniamo da anni.

Nel caso di un condominio, chiediamo all’amministratore il permesso per lo svolgimento e avvisiamo i nostri vicini condomini. Sarebbe buona prassi affliggere un cartello all’ingresso sia del palazzo che della porta di casa, per avvisare dei lavori in corso e scusarsi per il disagio.

Fatto il nostro preventivo, diamo inizio alla ristrutturazione!

Come detto prima esiste uno schema da seguire, non tutte le fasi sono obbligatorie, dipende sempre da ciò che stiamo andando a fare.

  • Demolizione: eliminazione o modifica di parti strutturali della casa, facendo molta attenzione alle parti portanti
  • Sistemi: se non vi sono si elaborano sempre con l’aiuto di una persona competente. In questa fase si programmano e si strutturano i vari sistemi come quello elettrico o idraulico; il sistema di scarico e se necessario, lavori di compensazione o eliminazione di umidità o perdite
  • Isolamento: collegato a quanto detto prima, fondamentale è l’isolamento delle pareti. Ciò avrà un duplice vantaggio, ovvero; tutelare la nostra privacy e quella degli altri ed avere un risparmio energetico. Una casa ben isolata richiede meno risorse per riscaldarsi o raffreddarsi a seconda delle esigenze stagionali.
  • Impianti: allacciamento dei cavi elettrici, contatore, tubazioni per la cucina e servizi igienici.
  • Pavimento: sistemazione del nuovo pavimento da noi scelto, con l’aiuto di apposite guaine che fissa i pannelli ed evita infiltrazioni.
  • Rifiniture: tutto ciò che resta per quanto riguarda allacciamenti (cavi Ethernet per esempio), per rendere la casa vivibile.

Può sembrare semplificato, ma ricordiamoci che noi vogliamo capire l’argomento anzitutto per poi eventualmente approfondirlo. Ristrutturare casa non è sicuramente cosa da poco, ma abbiamo già molti elementi utili che magari prima ignoravamo del tutto.

Ristrutturare casa: si, ma in conformità alle leggi

Lo abbiamo anticipato prima, esistono delle regole da seguire, che vorrei riassumere qui brevemente con qualche semplice esempio in aggiunta.

Una volta ottenuto il piano dei lavori, è assolutamente necessario, andare al Comune di residenza ed informarsi sulla possibilità effettiva dei lavori, cosa è richiesto e cosa si può fare. Se avete un professionista alle spalle, sicuramente non ci saranno intoppi su questo piano, ma in linea generale chiedete sempre, è bene informarsi su tutto ciò che ci tocca direttamente.

Se qualcosa non va, si faranno le dovute modifiche.

Gli esempi sono molteplici.

Muro non a norma, sistema elettrico datato, mancanza di finestre o balconi strutturalmente debilitati dal tempo e quindi non agevoli.

Un ultimo consiglio: calcolate sempre un Budget Extra per gli imprevisti. Quante volte sarà capitato che nel sistemare una cosa se ne scoprivano altre due da sistemare? Ancora una volta, dobbiamo agire di astuzia.

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Bonus Casa: cosa sono e quali sono?

Sicuramente ne avrete già sentito parlare. Esistono delle agevolazioni per chi deve ristrutturare o apporre delle modifiche di un certo tipo alla propria abitazione.

Ecologici

Vi sono bonus ecologici per l’installazione di tecnologie salutari all’ambiente, come il sempre più presente pannello fotovoltaico; bonus per i condomini, per agevolare gli abitanti delle città d’Italia ed allo stesso tempo abbellire e colorare le nostre strade; bonus per la ristrutturazione, per le zone sismiche e così via…

Governativi

Il governo italiano, sta investendo su questo piano, il consiglio finale è dunque di informarsi su vari aspetti che possono interessarci ed approfondire l’argomento. In alcuni casi, infatti, si arriva ad una detrazione del 50% sulla spesa!

Conclusioni

Come abbiamo potuto vedere, ci sono molti elementi di cui tener conto; grazie a questa guida avrete sicuramente una panoramica più chiara su come ristrutturare casa.

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