L’errore comune di molti genitori: sottovalutare l’attività sportiva dei figli

Se pensate che i vostri figli stiano facendo abbastanza attività, probabilmente vi state sbagliando. Secondo i dati, solo sei su 10 bambini tra i cinque e i 14 anni partecipano ad attività sportive al di fuori della scuola. Sono più i ragazzi (70 per cento) delle ragazze (56 per cento) a fare sport. L’evidenza suggerisce che i bambini fisicamente attivi hanno poi maggiori probabilità di diventare adulti fisicamente attivi.

Ridurre l’inattività fisica è importante quanto aumentare l’attività fisica. Sarebbero sufficienti almeno 60 minuti di attività fisica ogni giorno riducendo ad un massimo di due ore al giorno l’utilizzo dei media elettronici, compresa la TV.

Ma non si tratta solo di inattività con conseguenze in problemi fisici, ci sono diversi motivi per cui vale la pena fare sport sin da bambini.

Partiamo dal primo: sviluppare l’autostima. Diversi studi hanno suggerito che partecipare a uno sport può aiutare nello sviluppo dell’autostima e della fiducia di vostro figlio. Gesti come un “dare un cinque” da un compagno di squadra, una pacca sulla schiena o una stretta di mano quando una partita è finita aiutano a costruire la fiducia in se stessi. Inoltre, parole di lode o di incoraggiamento da parte dell’allenatore o dei giocatori aiutano a costruire l’autostima. Questo li aiuta anche ad imparare a fidarsi delle proprie capacità e a spingere se stessi nelle loro attività.

Praticare uno sport aiuta i bambini a sviluppare abilità sociali che li avvantaggeranno anche quando saranno più grandi. Quando i bambini entrano in una squadra sportiva, imparano a interagire con persone di età diverse e a fare amicizia. Questo aiuterà a migliorare le loro capacità di comunicazione, che li aiuterà nelle loro future carriere e relazioni.

Nello sport c’è sempre un vincitore e un perdente. Sia che vostro figlio vinca o perda, è importante mostrare una buona sportività. Se vincono, dovrebbero congratularsi con l’altra squadra e festeggiare con i loro compagni di squadra in modo umile. Se perdono, devono accettare la sconfitta con grazia e cercare di imparare dall’esperienza. Essere un perdente dolente non è divertente per nessuno, ed è importante insegnare a vostro figlio che il gioco è più importante del risultato.

In qualsiasi sport un atleta deve avere disciplina. Questa disciplina può essere mentale, fisica o tattica, ma senza autocontrollo non si può avere successo nello sport. È importante che gli atleti seguano il loro allenatore e i loro coetanei perché questo aiuterà vostro figlio a imparare a prendere ordini e ad accettare le decisioni con cui potrebbe non essere d’accordo. Così facendo diventeranno buoni ascoltatori e impareranno ad apprezzare la disciplina.

Oltre a questi aspetti importantissimi, non vanno assolutamente trascurati i problemi posturali connessi all’inattività. Quando si invecchia, è più probabile che si sviluppi il mal di schiena. Questo è in parte dovuto alla naturale usura che si verifica nel corso degli anni. Ma ci sono anche fattori legati allo stile di vita che possono aumentare il rischio di mal di schiena – postura scorretta, stress costante, mancanza di esercizio fisico e anche stare troppo seduti sul divano, tutti problemi che iniziano sin dall’adolescenza.
Da non sottovalutare anche il peso dei libri che i nostri figli sono costretti a portare sulla schiena per andare a scuola, per tal motivo è sempre consigliabile uno zaino con trolley in modo da ridurre la curvatura delle spalle.

Un’ultima raccomandazione ai genitori: i bambini amano lo sport, ma se hanno intenzione di parteciparvi, hanno bisogno di incoraggiamento e sostegno. Hanno bisogno di sapere che va bene fare degli errori e che il successo arriverà con la pratica e lo sforzo. Se esprimete un interesse per lo sport e vi divertite a guardare vostro figlio giocare, è più probabile che anche lui o lei si diverta e sviluppi il piacere dell’attività fisica.